Prima parte, Definizione, se conosciamo il nostro nemico, sapremo come sconfiggerlo
Quando si parla di mal di schiena ci si riferisce ai dolori e alle problematiche della nostra colonna vertebrale, che è la struttura che si viene a trovare nella parte posteriore del nostro tronco, che nasce dal nostro osso sacro (per precisione dal coccige) e scorre in alto fino ad arrivare al nostro collo (la zona cervicale). Ecco tutta questa è la nostra colonna vertebrale, insieme ai fasci muscolari che le scorrono accanto e ad altre strutture come filamenti nervosi, legamenti, vasi sanguigni, ecc, và a formare quella che tutti noi chiamiamo comunemente schiena.
I dolori relativi a questa zona del nostro corpo sono un problema che coinvolge la maggior parte delle persone nel mondo occidentale.
Circa l'80% delle persone soffre di mal di schiena, e senza allontanarsi troppo dal vero si può affermare che praticamente tutti hanno nella loro vita avuto almeno un episodio di mal di schiena, naturalmente c'è per chi rimane soltanto un episodio e per chi invece il mal di schiena rappresenta un dolore cronico, ovvero presente durante tutta la vita, o quasi. L'intensità di questi dolori può variare da un semplice indolenzimento ad una vera propria limitazione funzionale che ci blocca, e ci costringe all'inattività, come ad esempio nel caso di un intorpidimento di un arto.
Ancora, guardando un po' di statistiche si può notare che, sempre nei paesi industrializzati, il mal di schiena è la prima causa di astensione dal lavoro. E che dopo le malattie da raffreddamento è la causa più frequente di visite mediche.
Il mal di schiena rappresenta anche la causa più frequente di disabilità lavorativa al di sotto dei quarantacinque anni, ed è anche la patologia benigna (non mortale) più costosa nei paesi industrializzati. Ad esempio negli Stati Uniti d'America la spesa annua, per il mal di schiena, arriva a 90 miliardi di dollari.
Il mal di schiena inoltre non ha età, se fino a qualche anno fa poteva essere considerato un problema che riguardava solo persone adulte e anziane, oggi, la sedentarietà e uno stile di vita sempre meno attivo hanno fatto si che questa problematica si diffondesse anche alla popolazione più giovane.
Infatti sono sempre più frequenti dolori vertebrali nei bambini, e ancor di più negli adolescenti, che già in giovanissima età risentono dei danni provocati da una vita sedentaria, dalla mancanza di movimento e da una cattiva alimentazione. Fortunatamente per loro queste problematiche sono facilmente risolvibili con un cambio di abitudini che mirino nella giusta direzione.
Le cause del mal di schiena sono molteplici, e si raggruppano per l'80% in queste categorie:
- posture e movimenti scorretti
- scarsa forma fisica
- sovrappeso
- abitudini alimentari sbagliate, fumo
- stress eccessivo
NB: tutte cause facilmente risolvibili con un corretto approccio educativo e preventivo. (Per saperne di più partecipa ad una Serata informativa gratuita)
Il restante 20%:
- patologie specifiche come per esempio ernia discale, spondilolistesi, stenosi del canale spinale, etc.
Problematiche in parte risolvibili, in parte no, o risolvibili solo parzialmente. Ma sicuramente tutte, traggono beneficio da un approccio specifico. In questo caso che deve necessariamente essere personalizzato.
E' senza dubbio comprovato, sia a livello scientifico che pratico, che il trattamento più efficace ed assolutamente l'unico con un risultato tangibile e di definitiva risoluzione, per risolvere il mal di schiena sia il Movimento Finalizzato, o più semplicemente: GINNASTICA SPECIFICA.
Una semplice ginnastica ci dà già una bella mano, un buon aiuto. Magari non proprio risolutore.
Un'attività motoria finalizzata, con l'aggiunta di educazione posturale per le attività quotidiane, tecniche di rilassamento per ridurre lo stress, una buona igiene alimentare, è quello che ci serve per risolvere finalmente il nostro mal di schiena.
Perché tutto questo? Semplice direi.
Il nostro corpo è un sistema attivo, una macchina costruita e progettata per muoversi, l'apparato locomotore costituisce il 70% del nostro corpo, quindi, un buon uso del nostro corpo e un corretto movimento ne garantiscono l'efficienza e un'ottima salute.
Diversamente, se ci muoviamo poco, o male, il risultato che ne consegue è che lo danneggiamo o lo facciamo funzionare male, provocandoci dolore prima, e danni più o meno gravi poi.
Il mal di schiena funziona proprio in questo modo, mi muovo male, mi nutro male, ho abitudini sbagliate, sono stressato, la mia colonna ne risente perché è debole e soggetta a movimenti e posture scorrette.
Se però imparo a conoscermi, e a gestirmi bene di conseguenza, compenso i disequilibri, mi nutro bene, mi rilasso, ho risolto il mio problema.
Con questo approccio, il problema lo estirpo alla radice, vado a conoscerne la causa ed a eliminarla. Non mi limito ad agire sul dolore, che è solo il sintomo, tolgo direttamente la causa, risolvo il problema alla base.
Se invece diversamente cerco vie più brevi, esenti da un approccio attivo, ottengo solo piccoli benefici, per di più temporanei, e mai, mai risolutivi.
Ti ringrazio per essere arrivato sino a qui, e ti do' appuntamento al prossimo articolo, dove parleremo in modo più approfondito delle cause del mal di schiena
Dr Alessandro Colombo