La Colonna Vertebrale, prima parte

La Struttura, cenni e basi Anatomiche e Fisiologiche del Rachide

Oggi parliamo di come è costituita e di come funziona la nostra colonna vertebrale.

Prima però andiamo a sottolineare il perché ci interessa così tanto essere consapevoli e perché vogliamo a tutti i costi essere a conoscenza di come funzioniamo.

In fondo potrei anche saltare tutta questa parte e andare immediatamente al sodo, mostrarvi subito la soluzione, ma cosí purtroppo non funziona.

Perché no?

Perché anche se potrebbe essere molto ma molto più comodo, ad esempio, vendervi una pastiglia miracolosa e rassicuravi che tutto il necessario fosse proprio racchiuso nella capsula da ingerire, questo non avverrebbe. Servirebbe solo alle mie tasche, forse, e voi andreste in cerca ancora di altri rimedi immediati e miracolosi, ma come spesso accade, poco o per nulla funzionanti.

Se invece diventiamo consapevoli di come accadono le cose, sappiamo come siamo fatti e come funzioniamo, sappiamo come dobbiamo muoverci, conosciamo le giuste posture, i giusti esercizi di compenso, impariamo a rilassarci, ecco, il gioco è fatto.

Siamo stati attivi nel nostro percorso risolutivo, siamo stati i primi attori di questo frangente della nostra vita che ci ha condotto verso la risoluzione definitiva del nostro mal di schiena.

Quindi, scegliamo volutamente la strada un po' più lunga, quella della conoscenza, impariamo a conoscerci, a sapere come funziona il nostro corpo e a gestirlo di conseguenza.

Se conosco cosa scatena il mio problema (il mal di schiena) posso semplicemente agire per non scatenarlo. Semplice.

Siamo i responsabili della nostra salute, il corpo è nostro, la responsabilità anche.

Ovviamente non serve essere dei profondi conoscitori di ogni dettaglio anatomo-fisiologico, è soltanto necessario avere delle basi, questo si, se poi ci piacerà e vorremmo sapere ancora di più, tanto meglio.

La visione anteriore e posteriore della colonna vertebrale evidenzia come la forma sia, vista da queste angolazioni dritta, una linea retta, mentre la vista laterale presenta delle curvature, importantissime per la salute della colonna vertebrale stessa.

 

Stiamo parlando e descrivendo una colonna "standard", come dovrebbe essere, ma capita a volte che ci siano delle alterazioni, senza che per forza debbano essere gravi o compromettenti, anzi, molto di frequente queste alterazioni sono asintomatiche e non presentano problemi e disfunzioni reali. Analizzeremo tutto nel dettaglio.

La colonna vertebrale, chiamata anche rachide è costituita da una sovrapposizione di vertebre (parti ossee), che a loro volta sono interposte da dischi intervebrali (parti molli, ma resistenti).

La vertebra presa singolarmente è formata nella parte anteriore dal corpo vertebrale (1), una struttura ossea densa, con funzione essenzialmente di sostegno*, mentre la parte posteriore, formata dall'arco posteriore (2), dalla apofisi spinosa (3), dalle apofisi trasverse (4), dalle faccette articolari (5), ha la duplice funzione di proteggere il midollo spinale e quella di conferire mobilità alla colonna vertebrale**.

VISTA LATERALE VISTA DALL'ALTO

 

Il disco intervertebrale (7) interposto tra le vertebre, è costituito all'interno da un materiale morbido e dinamico, il nucleo polposo (8) ed esternamente da materiale fibrotico, sempre dinamico ma più resistente, l'anello fibroso (9). I dischi hanno la funzione di ammortizzare il peso, sono i veri e propri ammortizzatori della colonna vertebrale, grazie anche al liquido che risiede al loro interno.

Il nucleo all'interno del disco, come evidenziato nella foto, nella zona lombare é posizionato a 2/10 rispetto alla parete posteriore del disco e a 4/10 dalla parete anteriore (questo ci porterà a capire quanto sia importante il mantenimento del giusto allineamento delle vertebre, e quanto sia più facile avere un' ernia nella posizione posteriore).

 

 

 

 

La colonna vertebrale nasce dal nostro osso sacro e scorre fino ad arrivare sotto la nostra testa, le sue tre funzioni principali sono:

  1. Sostegno del tronco, del capo, degli arti superiori (principalmente il pilastro anteriore formato dalla sovrapposizione dei corpi vertebrali e dei dischi*)
  2. Protezione del midollo spinale, che le scorre nel mezzo (principalmente la parte vertebrale posteriore**)
  3. Permettere la mobilità della testa e del tronco (parte posteriore costituita dalla sovrapposizione delle faccette articolari e delle apofisi**)

    Dalla sovrapposizione delle vertebre, si forma il canale vertebrale, lo spazio in cui scorre il midollo spinale (6, vertebra vista dall'alto fig. sopra) mentre lateralmente, si formano i forami vertebrali, gli spazi da cui escono i prolungamenti del midollo spinale (2 e 6 vertebra vista laterale fig. sopra), le terminazioni nervose, che passando attraverso questi spazi, andranno poi ad innervare, e quindi a comandare e a regolare l'attività degli organi relativi.

    Da questa breve descrizione si capisce subito l'importanza della colonna vertebrale, di come sia fondamentale per la nostra salute il suo corretto funzionamento.
    Sostiene e da mobilità alla parte alta del nostro corpo e protegge il midollo spinale (che è il prolungamento del cervello!). La colonna vertebrale è una struttura forte se usata bene, ma molto delicata allo stesso tempo se la si trascura, muovendosi male, tenendo posture scorrette, avendo una scarsa forma fisica e compiendo sforzi mal distribuiti.
    Nel prossimo articolo analizzeremo da vicino come funziona, vedremo il ruolo delle sue curve, cervicale, dorsale, lombare, sacrale, e perché sono così importanti.

Voglio liberarmi per sempre dal Mal di Schiena e tornare a vivere in massima libertà con il Corso Speciale per la Schiena

 

Dr Alessandro Colombo